giovedì 6 maggio 2010

Tecniche di depurazione dell'acqua

La depurazione dell'acqua con tecniche chimico/fisiche viene realizzata con metodi diversi, dipendenti dal tipo di contaminazione nell'acqua reflua.

Mediante aggiunta di agenti chimici
In alcune situazioni vengono aggiunti prodotti chimici, per impedire la formazione di determinati prodotti di reazione.

- Agenti di chelazione vengono aggiunti all'acqua per impedire gli effetti negativi della durezza, (ne sono responsabili gli ioni calcio e magnesio)
- Agenti ossidanti sono aggiunti per fingere da pesticidi, o neutralizzare gli agenti riduttori.
- Agenti riduttori sono aggiunti per neutralizzare gli agenti ossidanti, come ozono e cloro.

Chiarificazione
Si tratta di un processo a più stadi che consente di rimuovere i solidi in sospensione tramite l’aggiunta di coagulanti. Questi riducono il consumo di ioni, di modo che essi si accumulano in particelle più grandi chiamate flocculi, i quali si depositano quindi per gravità in vasche di sedimentazione o rimossi mentre l'acqua attraversa un filtro a gravità. Le particelle più grandi di 25 micron vengono rimosse tramite chiarificazione.

Deionizzazione a addolcimento
La deionizzazione è comunemente realizzata attraverso scambio ionico.
Uno degli scambiatori ionici più comunemente usati è l'addolcitore dell'acqua. Questo dispositivo rimuove gli ioni magnesio e calcio dall'acqua dura, sostituendoli con altri ioni come il sodio.

Disinfezione
La disinfezione serve allo scopo di uccidere i microrganismi indesiderati presenti nell'acqua. Esistono diverse tecniche disponibili per disinfettare liquidi e superfici, citiamo: disinfezione ad ozono, disinfezione con cloro e disinfezione UV.
L'ozono è stato usato per la disinfezione al fine di ottenere acqua potabile da quella comunale per oltre cento anni in Europa ed è tuttora usato da tantissime aziende dell'acqua. Quando l’ozono affronta batteri e virus, l’atomo di ossigeno presente al suo interno li uccide all’istante tramite ossidazione.
La disinfezione con cloro ha lo svantaggio che possono formarsi agenti cancerogeni pericolosi quali clorammine e idrocarburi clorurati; al fine di evitare questo rischio si usa il diossido di cloro, il quale penetra nelle cellule dei batteri reagendo con gli amminoacidi all’interno per uccidere il batterio.
Esposti all’azione della luce solare i germi vengono uccisi e l’azione dei batteri è fermata (disinfezione UV)

Distillazione
Si tratta del processo di eliminazione di agenti inquinanti ed organici a seguito di ebollizione dell’acqua di scarico, dato che molti agenti inquinanti non evaporano.

Elettro dialisi
E’ una tecnica che impiega una corrente elettrica e speciali membrane, che sono semi permeabili agli ioni, basandosi sulla loro carica. Membrane permeabili a cationi ed anioni sono disposte in modo alternato, con scanalature di flusso fra loro, e gli elettrodi sono disposti ad ogni lato delle membrane. Gli elettrodi disegnano i loro contro ioni tramite le membrane, di modo che essi sono rimossi dall'acqua.

Regolazione di pH
Questa tecnica viene usata spesso nell’acqua comunale e consiste nell’alzare o abbassare il PH dell’acqua mediante aggiunta di acido cloridrico (se basico) o di idrossido di natrio (se acido) fino a fargli raggiungere un valore pari a 7 – 7,5

Lavaggio
Poiché la maggior parte dei prodotti organici hanno una carica leggermente negativa viene aggiunta ad essi una resina anionica a base forte. Una volta che questi organismi hanno riempito la resina questa viene rigenerata con aggiunta di cloruro di sodio

Cosa significa depurare l'acqua


Depurare l'acqua generalmente significa liberare l'acqua dalle impurità ivi contenute, agenti inquinanti o microrganismi; questi utltimi non sono soltanto una minaccia, infatti possono convertire gli agenti inquinanti nocivi in sostanze inoffensive ma si tratta di un procedimento molto lungo e limitato a quei contaminanti che i microrganismi possono convertire.
Quando questo procedimento non è possibile bisogna ricorrere a tecniche di depurazione chimico/fisiche.